Il Carso Classico è un'area in cui le caratteristiche abiotiche e biotiche operano di concerto per dare forma ad un paesaggio unico. Grazie alle risorse naturali (posizione geografica, rocce, clima) e alle secolari attività umane tradizionali (falciatura, pascolo, diradamento, costruzione di muretti a secco), il Carso è un paesaggio straordinariamente vario e un complesso mosaico di habitat con una flora e una fauna estremamente ricche. Qui si trovano molte specie di piante e animali a rischio, molte delle quali rare ed endemiche. Tra queste ultime, spiccano le specie cavernicole. L'area è di grande importanza scientifica per lo studio di vari gruppi di piante e animali, con particolare attenzione alle grotte. Un'elevata biodiversità significa anche una migliore qualità dell'ambiente di vita umano. L'interdipendenza tra le parti abiotiche e biotiche della natura è chiaramente visibile e diffusa in tutto il territorio del Carso Classico: esempi emblematici sono le Grotte di Škocjan, i laghi di Doberdò-Doberdob e Pietrarossa-Prelosno e la Val Rosandra-Glinščica, dove una flora e una fauna diversificate si sviluppano su elementi geologicamente e geomorfologicamente eterogenei.
La regione del Carso è un'area ricca di biodiversità. I principali fattori che nel tempo hanno favorito lo sviluppo di questa ricchezza di vita sono, da un lato, la zona di confine tra tre importanti regioni biogeografiche, ossia quella mediterranea, quella continentale e quella alpina; dall'altro, una geomorfologia vivace, aspra e spesso accidentata, poco adatta all'uso intensivo da parte dell'uomo, che ha favorito l'evoluzione naturale degli ecosistemi.
La presenza di ambienti rocciosi e inadatti all'agricoltura è un fattore moltiplicatore che facilita la conservazione della biodiversità e la selezione naturale. In particolare, gli ambienti carsici sotterranei costituiscono veri e propri contesti ambientali estremi, in cui trovano spazio specie di flora e fauna di eccezionale rarità e rilevanza ecosistemica.
I principali habitat del Carso sono:
- la boscaglia carsica, prodotto della degradazione degli antichi boschi carsici
- landa carsica, formazione zoogenica generata dalla pressione del bestiame nei millenni
- i ghiaioni calcarei termofili, ospitano una comunità peculiare molto limitata
- le falesie, forte insolazione, vento e salinità favoriscono comunità vegetali tipiche della macchia mediterranea
- i rari corpi idrici, in poche aree con acque superficiali con vegetazione peculiare
- gli ambienti ipogei, fautori di un grande adattamento biologico all'ambiente cavernicolo
Presso il Giardino Botanico Carsiana di Sgonico-Zgonik è possibile sperimentare la vista degli habitat più rappresentativi del Carso.